USA 2013

lunedì 4 marzo 2013

COMING SOON









Prossimamente vorrei aprire con voi un bel discorso sulla sicurezza in mare . Condividere le varie esperienze e fornire laddove possibile qualche consiglio, specie per chi si trova ad affrontare il mare aperto per le primissime volte.

Sono questioni importanti che non vanno in alcun modo sottovalutate.

Valuteremo tutti gli aspetti che sono legati a questa particolare quanto delicatissima materia: dalla valutazione delle dotazioni di sicurezza che ci sono a bordo,  cosa guardare quando si noleggia una barca, cosa pretendere dal locatario, fino ad arrivare alla gestione dell'emergenza e alla extrema ratio dell'impiego dei mezzi di salvataggio e l'utilizzo delle singole dotazioni di sicurezza.

Questo blog non vorrà affatto essere una lezione, ne ha la pretesa di insegnare qualcosa a qualcuno, bensì vuole essere un tavolo di confronto e una fonte di arricchimento per tutti noi.

Non è semplice affrontare un inconveniente, non lo è mai neanche sulla terra ferma, figuriamoci in mezzo al mare. Ecco quindi che affrontare la nostra navigazione - sia essa di qualche ora o una traversata - con un minimo di consapevolezza su come si utilizzano i vari dispositivi che si hanno a bordo, può tornare utile.






Fatevi sotto con le idee e seguite OLTRE IL VENTO!!!!



Buon Vento!




Easter Sailing

Che ne pensate di una bella veleggiata per Pasqua?

Inaugurare ufficialmente la stagione solcando le acque ancora fredde del mare e far gonfiare le vele dal vento appena tiepido è un programma decisamente allettante.

Chi di voi ci va?

Buon Vento!

Record per Maserati

Soldini è entrato nella leggenda della vela!!!

Maserati dopo aver circumnavigato l'America del sud, aver doppiato Cape Horn e aver affrontato gli imprevisti di due oceani, ha finalmente toccato terra a San Francisco, e lo ha fatto con 10 giorni di anticipo su Acquitaine battendo il suo record.

47 giorni 00 ore 42 minuti e 29 secondi! Questo è l'eccezionale tempo di che Soldini ed il suo equipaggio ha impiegato per compiere l'impresa.


Un impresa che però non è stata priva di imprevisti, tra marosi e calme piatte Eolo e Tritone hanno cercato in tutti i modi di impedire a Maserati di  raggiungere il suo obiettivo. Ma è difficile fermare Giovanni Soldini, uno che anche davanti alle sconfitte ha sempre avuto la forza di rialzarsi. Uno che il mare lo conosce, lo teme e lo rispetta.

Per questa ragione, forse, Giovanni Soldini è considerato uno tra i più grandi velisti al mondo. Con l'umiltà che solo i veri uomini di mare hanno, affronta le sfide con passione.

Chissà ora cosa ci riserverà Il buon Giovanni, sperando di vederlo nel 2014 sulla line di partenza della VOR.

Buon Vento!

domenica 27 gennaio 2013

Maserati ancora in testa...

Maserati, Giovanni Soldini ed il suo equipaggio sembrano determinati più che mai a battere il record di Aquitaine. 

Dopo 26 giorni e 5 ore di navigazione, Maserati ha più di 1800 miglia di  vantaggio su Aquitaine.

Il giorno 22 gennaio 2013, alle ore 15:37 GMT Soldini ha doppiato Capo Horn, controvento da ovest con raffiche fino a 35, nodi.

Ma cos'è veramente Capo Horn? Perchè per i velisti di tutto il mondo questo è quasi un luogo mistico?


Cape Horn è stato scoperto per la prima volta da un ricco mercante Olandese che, nel XVII sec. ha finanziato una spedizione mercantile finalizzata alla scoperta di un passaggio per le coste occidentali alternativo allo stretto di Magellano all'epoca sotto lo stretto controllo della Dutch East India Company. 

Alla volta del Sudamerica partirono due navi: The Unity e  The Horn che dopo 7 mesi di navigazione, il 25 maggio 1615, doppiarono l'isola nel Mare di Drake che oggi noi tutti conosciamo come Cape Horn, nome con cui il comandante della spedizione Schouten, ha chiamato l'isola in ricordo della sua città natale Hoorn 

Il suo mito nasce dalle particolari condizioni del fondale marino che passa da fondali molto bassi a fondali molto alti. Questo è all'origine delle impressionanti onde che si generano durante le tempeste nel mare di Drake.

Attualmente solini sta risalendo la costa cilena con un ottimo vantaggio per il suo record, vai Soldini, vai Maserati. Buon Vento!!!

lunedì 14 gennaio 2013

E questa "Maserati del mare"???

 Che ne pensate della nuova impresa del grande Giovanni Soldini?

Eh si, perché atleti come lui non possono rimanere fermi a lungo, specie se dispongono di un grande team di uomini del mare e di una grande vela.

E così ecco che il 1° gennaio 2013 Maserati ha mollato gli ormeggi da New York con destinazione San Francisco, doppiando Cape Horn, il mitico passaggio a sud amato e temuto da tutti i velisti e che è teatro delle più grandi competizioni come la VOR.

La Storia del Record:

13225 miglia la distanza da percorrere, 57 giorni, 3 ore e 2 minuti il record da battere e che attualmente è detenuto da Aquitaine Innovations e dal suo skipper Yves Parlier che nel 1998 scese sotto il muro dei 60 giorni.

Un impresa avventurosa e non priva di asperità, una tra tutte il sempre amato e temuto passaggio a Cape Horn!

I primi tentativi di circumnavigare il continente sudamericano doppiando Capo Horn per raggiungere la costa occidentale, risalgono alla metà del 1800, quando richiamati dalla scoperta di ricchi giacimenti d'oro, i coloni americani si sono imbarcati in queste ambiziose avventure a bordo di grandi clipper.

Di questi, quelli che riuscivano a raggiungere San Francisco, compivano il loro tragitto in 200 giorni circa. Sia per la necessità di sfruttare gli alisei e i venti portanti, sia per le avverse condizioni meteo che si possono incontrare nell'oceano e d in particolare proprio nel passaggio a Capo Horn.

Qui infatti, le differenze di profondità dei fondali marini, generano un moto ondoso impressionante e che molti "legni" hanno fatto inabissare in quei mari. Anche oggi, nonostante l'avvento della tecnologia costruttiva e le nuove conoscenze in grado di prevedere moti ondosi e tempo meteorologico, Capo Horn rappresenta un ostacolo per tutte le imbarcazioni che decidono di doppiarlo. Ne è un esempio la VOR recentemente conclusasi.

Le prime competizioni su quella rotta impervia e affascinante risalgono al 1850 quando il Clipper comandato da Samuel Russel completò il percorso in 109 giorni. Record infranto solo quattro anni più tardi dal vascello Flying Cluod che solcò velocemente i mari raggiungendo la baia di San Francisco in 89 giorni e 21 ore, un record imbattuto sino al 1989 quando il Thursday's Child Warren Luhrs entrò nella stessa baia dopo 80 giorni e 20 ore.

Nel 1994 il record è di Isabelle Autissier a bordo di Ecureil Poitou che ha impiegato 62 giorni e 5 ore, da qui si corre direttamente al 1998 con il record di Aquitaine . 

Ed ora il nostro Soldini, con il suo VOR70 Maserati ce la farà?

clicca e segui Maserati nella sua avventura